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Secondo me l'ultima parte del messaggio di Luca è la più interessante. I bambini, nei primi 5-6 anni di vita immagazzinano esperienze ad una velocità inaudita. Devono scoprire il mondo che li circonda e i suoi meccanismi e lo fanno utilizzando tutte le risorse fisiche e mentali che hanno a disposizione. Tutte e contemporaneamente. A quell'età un libro non è solo una storia, ma un oggetto da manipolare (volendo anche da masticare, per i più piccoli ), studiare, accumulare, distruggere, colorare, scarabocchiare al quale viene associata anche una funzione narrativa. La memoria di un bambino si esercita non solo sul lato dell'immaginazione, quindi, ma sul corollario di esperienze tattili, visive, olfattive che l'accompagnano. Anche un certo tipo di memoria "adulta" utilizza questi punti di riferimento. Ovviamente non funziona così per tutti, ma io per esempio anche da grande, a scuola sulle materie più ostiche mi salvavo nelle interrogazioni perché a memoria fotografica, emotiva e tattile, associavo una sottolineatura particolarmente sofferta, o un'orecchia, o una macchia di caffè alla pagina di un argomento particolarmente atroce. Gli ebook fanno bene ai bambini, come i videogiochi, i cartoni animati, gli audiolibri o le fiabe sonore. Sono sicuramente uno stimolo eccellente per lo sviluppo di un certo tipo di intelligenza che i nativi digitali, a differenza nostra, adesso possono sviluppare fin dall'infanzia. Ma non penso che possa sostituire nessuna delle altre intelligenze offerte dagli altri media. Ci vuole come sempre un giusto mix Mia figlia grande ha sei anni, legge da sola da quando ne aveva 4-5. Ama i libri di carta, anche quelli vecchi della mamma o del papà, è una campionessa dei videogiochi di Harry Potter, usa il computer meglio delle due nonne (proprietarie dei pc coi quali si gingilla di solito), guarda una quantità smodata di film e di cartoni animati, ascolta le fiabe sonore non della mamma ma addirittura del nonno (le storie di Cucciolo e Beppe e di Topo Gigio ) e tutto quello che assorbe lo riversa nella sua creatività... in quel che racconta, disegna, scrive. Non abbiamo ancora provato con gli ebook perché la mamma è una paleosaura late adopter e vorrebbe tanto un ebook reader ma è troppo pigra per comprarselo. Ma quando succederà ovviamente lo dividerò con lei e la sorellina. Che ha un anno e mezzo e legge un sacco anche lei, soprattutto sul vasino (ma le piace anche sedersi davanti alle librerie e tirare fuori e sfogliare tutti i volumi che raggiunge, specialmente Fred Vargas... non ho ancora capito perché ).
Baci a tutti
Silvietta
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